Truffe telefoniche: dove segnalarle e come proteggersi dalle chiamate indesiderate

Negli ultimi anni si è registrato un aumento esponenziale delle truffe telefoniche e delle chiamate indesiderate in Italia, fenomeni che colpiscono privati e aziende di ogni dimensione. Questi raggiri vanno dalle classiche offerte di prodotti e servizi mai richiesti fino a tentativi ben più sofisticati di carpire dati sensibili o sottrarre denaro ai malcapitati. Agire tempestivamente è fondamentale per limitare i danni e, grazie ad alcuni strumenti messi a disposizione dalle istituzioni e dalle associazioni dei consumatori, è possibile sia segnalare efficacemente ogni episodio che proteggersi attivamente da future chiamate sospette.

Dove segnalare le truffe telefoniche

La prima azione da intraprendere dopo essere stati vittima di una telefonata truffaldina è effettuare una segnalazione presso le piattaforme ufficiali. In Italia sono attivi diversi canali:

  • Portale Antitruffa del Codacons: recentemente, Codacons ha attivato uno specifico portale accessibile all’indirizzo portaleantitruffa.it/codacons/ dove qualsiasi cittadino può compilare una segnalazione di frode telefonica in modo semplice e intuitivo. Questo strumento è pensato per coinvolgere attivamente la popolazione nella raccolta di denunce, proteggere i più deboli e facilitare l’azione investigativa contro i responsabili dei raggiri.
  • Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO): chi è iscritto al RPO e continua comunque a ricevere chiamate indesiderate, può compilare un modulo elettronico per segnalare l’illecito direttamente al Garante per la protezione dei dati personali. Nella segnalazione vanno inseriti, se possibili, il numero chiamante, il numero ricevente, la data e l’ora della telefonata, il nome della società proponente e ogni altro dettaglio utile, come l’eventuale promozione offerta.
  • Autorità competenti: in circostanze più gravi, in particolare se sfocianti in veri e propri tentativi di estorsione o furto di dati, è sempre possibile rivolgersi alle forze dell’ordine, (Polizia Postale) o all’Autorità Garante per la Privacy tramite i canali ufficiali.

Effettuare la segnalazione in maniera dettagliata permette di aumentare l’efficacia delle indagini e di contribuire attivamente all’identificazione delle truffe più diffuse sul territorio nazionale.

Come difendersi dalle chiamate indesiderate

La prevenzione è una delle armi più valide a disposizione contro le chiamate fastidiose e le truffe telefoniche. Esistono diversi sistemi utili a ridurre drasticamente il rischio di essere ricontattati da numeri sospetti:

Iscrizione al Registro delle Opposizioni

Uno dei principali strumenti di difesa è il Registro Pubblico delle Opposizioni, che permette ai cittadini di opporsi legalmente alle chiamate di telemarketing. L’iscrizione si effettua online o tramite telefono, sia per i numeri di rete fissa che mobile. Ogni operatore che effettua campagne di marketing telefonico è tenuto, per legge, a consultare il registro regolarmente ed escludere i numeri iscritti.

Utilizzo di app e funzioni di blocco chiamate

Su smartphone e telefoni di ultima generazione esistono funzionalità integrate che consentono di bloccare specifici numeri o intere categorie di chiamate provenienti da sconosciuti. In aggiunta, sono disponibili diverse app – sia gratuite che a pagamento – in grado di identificare e filtrare chiamate da call center, numeri truffaldini o spam. Questo filtro aumenta significativamente la protezione, soprattutto per chi è particolarmente esposto all’uso del telefono per motivi lavorativi.

Ricerca preventiva dei numeri sconosciuti

Un semplice controllo su internet, inserendo il numero telefonico sconosciuto in appositi motori di ricerca o portali specializzati in segnalazioni anonime, può fornire informazioni preziose sull’affidabilità del contatto e sulla reputazione della numerazione.

Evitare la condivisione indiscriminata del proprio numero

È fondamentale non diffondere il proprio numero di telefono in modo eccessivo, soprattutto su siti web, social network o piattaforme che non offrono adeguate garanzie in termini di protezione dei dati personali. La privacy rimane una delle migliori forme di difesa preventiva.

Cosa fare se si cade vittima di una truffa telefonica

Nel caso in cui si sia già incappati in una truffa telefonica, l’aspetto essenziale è agire con prontezza per limitare le conseguenze:

  • Bloccare immediatamente il numero dal quale è arrivata la chiamata, sia tramite le impostazioni del proprio dispositivo che mediante app dedicate.
  • Attivare un controllo su eventuali movimenti sospetti collegati al proprio conto bancario o ai metodi di pagamento in uso, specialmente se sono stati comunicati dati sensibili nel corso della telefonata.
  • Informare la propria banca o l’ente di riferimento di eventuali rischi sospetti o movimenti non autorizzati. Spesso gli istituti di credito sono in grado di bloccare rapidamente operazioni sospette se avvertiti per tempo.

Raccogliere ogni prova della truffa (sms, registrazioni, dati della chiamata) e allegarla alla segnalazione, rafforza la credibilità della denuncia.

Consigli pratici per la prevenzione

Oltre ai suggerimenti già menzionati, è buona norma:

  • Leggere sempre attentamente l’informativa privacy prima di fornire dati personali a servizi online, forum, e negozi digitali.
  • Non rispondere mai in modo affermativo (“sì”, “confermo”, ecc.) a domande telefoniche provenienti da numeri sospetti o sconosciuti: alcune truffe sfruttano la registrazione di tali risposte.
  • Diffidare da chiamate che promettono vincite facili, offerte improbabili o richiedono con insistenza dati bancari e password.
  • Mantenere aggiornata la lista dei numeri bloccati e controllare periodicamente le impostazioni di sicurezza del proprio smartphone.
  • Educare parenti e amici, specialmente le persone anziane, che risultano spesso il bersaglio prediletto dei truffatori.

Risulta inoltre molto utile conoscere il funzionamento della telefonia di base e del telemarketing, per riconoscere più facilmente le tattiche fraudolente e reagire in modo consapevole.

La tutela dal telemarketing aggressivo e dalle truffe telefoniche passa, in primo luogo, dalla corretta informazione e dalla diffusione degli strumenti di difesa disponibili. Grazie all’azione congiunta delle autorità, delle associazioni dei consumatori e dei cittadini, è possibile arginare – e in molti casi prevenire – il dilagare di questi fenomeni, proteggendo efficacemente i propri dati e la propria serenità.

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